Strategia SEO c/o Came spa

Finalmente vedo di persona Giulia Bezzi, in veste di docente per la Marketers Academy. Il corso ha il seguente titolo: “Strategia SEO”. Facile intuire l’argomento.

Anche se… oggi mi è stato spiegato che un seo analizza le buyer personas. Che un ecommerce perfetto una la pagina prodotto in un url che ha 4 livelli di categoria. Vabbè…

Niente robe tipo <meta http-equiv=”Content-Security-Policy” content=”upgrade-insecure-requests”>, giusto per dire. No SEO tecnica per oggi.

La classe di partecipanti è composta dalla maggior parte di donne. Molti giovani e tra questi anche studenti. Verso questi ultimi nutro una onesta invidia: avessi avuto alla loro età la pletora di corsi di approfondimento, forse oggi non rimpiangerei di non averne avuto accesso. Spero vivamente ne facciano tesoro.


I dubbi:

I principali cms sono pieni di errori

Vorrei veramente capire quali sarebbero. A meno che non intendesse dire che sono pieni di codice spesso inutile e ridondante.

A parte la confusione tra i 301 i 302, il primo è un reindirizzamento permanente, il secondo temporaneo e comunque se te ne dimentichi ci pensa Google a trattarlo come un 301… mi resta il dubbio non chiarito sollevato attorno alla seguente domanda: “Qual è il limite di caratteri per un url (uniform resource locator)?”.

Confusione tra la vetustà del tag html <b>, sostituito da <strong>. Anche qui, inversione. 🙁

Budget crawler o Crawl Budget? Secondo me, la seconda…


Pro:

per me quasi nulla, relativamente alle ore di insegnamento. Però… la sede dell Came spa è una figata!


Contro:

Come sempre, per questo tipo di corsi, vale la pena specificare il livello di insegnamento e il pubblico a cui è rivolto. Ma seriamente! In questo caso, il “corso” è di tipo base.


Le keyword:

buyer personas, serverista, pingata, devianza standard sui risultati di pagespeed, semantica cognitiva (!)